E così arriva su Maistrali.
Il vento che spazza via l’afa lasciando spesso una sensazione di piacevole fresco, ci è sembrato il nome adatto in un momento come questo. Forse rappresenta più una speranza che un semplice nome. La situazione attuale ricorda tanto quell’afa estiva appiccicosa e bagnata d’umido, una sensazione che vorresti scrollarti di dosso magari con una bella doccia ma che torna a tormentarti sinché il vento non ricomincia a soffiare.
Siamo bombardati ogni giorno da numeri tra contagi e decessi, tamponi e vaccini, senza dubbio il non sapere cosa si deciderà ai piani alti, se ci sarà o no un nuovo lockdown o la possibilità di incontrarsi, o semplicemente se avremo la tranquillità di abbracciarci in pubblico ha lasciato un segno, e ha instillato nuove paure.
Ci serve qualcosa che spazzi via quella sensazione spiacevole, necessitiamo del fresco che ci schiarisca le idee, abbiamo bisogno di scrivere e di analizzare ciò che ci circonda per poterlo comprendere ed affrontare. Per questo senza grandi proclami abbiamo deciso di provare ad aprire questo sito.
Lo spunto è stato la mancanza di uno strumento che non fosse incatenato dalla necessità di una comunicazione troppo rapida e superficiale e allo stesso tempo un mezzo attraverso cui poter veicolare delle riflessioni ed incontrarne delle altre. Nella serrata pandemica abbiamo cercato, affamati, notizie e riflessioni per comprendere quello che succedeva, ed ora che si prova una ripartenza questo strumento ci è sembrato utile ai nostri fini, con la modesta pretesa di poter nel nostro piccolo saziare in parte quella fame di riflessione e confronto.